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NASS EL GHIWANE - LA LÉGENDE. THE BEST OF (EMI Music Arabia; 2007)

  Nass El Ghiwane (letteralmente "la gente della trance"), "i Rolling Stones dell’Africa", sono un gruppo musicale storico del Marocco, nato nel 1971 a Casablanca nel quartiere Hay el Mohammadi.  I membri fondatori del gruppo, L’arbi Batma, Omar Sayed, Boujmi’ e Allal, si sono incontrati a Casablanca nel quartiere Hay el Muhammadi, il più povero della città ma anche il più variegato e vivace. Questo li ha portati ad essere ricordati anche come awlad al hay, "i figli del quartiere", dove  hanno maturato quel senso critico verso la società, scaturito da rabbia, frustrazione e abbandono, che continuano a esternare con la loro musica. I Nass El Ghiwane si collocano nel panorama culturale del Marocco degli anni Settanta, in cui la scena musicale era dominata dalla musica libanese ed egiziana. In questo contesto la loro musica era un forte motivo di innovazione. La band usa strumenti musicali tradizionali e si serve dell' arabo dialettale per comporre i vers
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HABIB KOITÉ & ERIC BIBB - BROTHERS IN BAMAKO (Contre Jour; 2012)

  Sulla strada tra Memphis e Bamako.  La fusione musicale di Habib Koitè e Eric Bibb riunisce due storie piene di sentimento in un suono di chitarra mai sentito prima, appassionato ed esuberante. Cresciuto in Mali Koitè è erede di un sapere ancestrale legato al canto che lo colloca tra le voci più influenti dell' Africa contemporanea, mentre il lignaggio di Bibb nel tradizionale suono blues ha prodotto un mix di folk e gospel risalente ai canti di lavoro del profondo sud. Costruendo un ponte attraverso l'Atlantico, Koitè e Bibb esplorano le radici africane della musica blues.   01.   On my way to Bamako  03:09 02.   L.A.  05:35 03.   Needed Time  04:38 04.   Tombouctou  04:01 05.   We don't care  03:58 06.   Send us brighter days  03:56 07.   Nani Le  02:29 08.   Khafolé  04:16 09.   With my maker I am one  04:24 10.   Foro Bana  05:22 11.   Mami Wata  01:33 12.   Blowin' in the wind  04:43 13.   Goin' down the road feelin' bad  03:37 DOWNLOAD   

SEGUN DAMISA & THE AFRO-BEAT CRUSADERS - NIGERIA DEY CRY (Playa Sound; 2007)

  Leader indiscusso del gruppo Afrobeat Crusaders, Segun Damisa è sempre stato al fianco dei principali interpreti del genere: Fela Kuti, Tony Allen, King Sunny Ade, Femi Kuti. Dopo aver partecipato a numerose tournée in ogni parte del mondo come percussionista, Damisa ha deciso di creare un proprio gruppo in Francia con validissimi musicisti. In questo album, registrato negli studi di Chris Biskett, Damisa viene affiancato in un brano dal grandissimo Manu Dibango, sassofonista cui è legato da una profonda amicizia. I brani di questo disco, nei quali l'afrobeat coesiste armoniosamente con il jazz, il soul e i ritmi del juiu e dell' highlife, rappresentano l' ultima testimonianza dell' arte raffinata di Segun, purtroppo scomparso durante la registrazione di questo splendido album... 1. Gari good 2. Nigeria 3. Aids   (Con Manu Dibango) 4. Suffer day 5. Eshere 6. Alakitijon 7. Lailo 8. Ojeje 9. Precussions (Interlude) Segun Damisa (voce, percussioni) Manu Dibango  (sax alt

AFRICA TENTAÇAO - QUANDO FUI A BENGUELA (Arsom Records; 1983)

  Africa Tentaçao è un gruppo musicale angolano formatosi negli anni '70. Hanno pubblicato diversi album e cassette di musica originale, che negli anni '70/'80 avevano lo scopo di introdurre la musica angolana in Portogallo e in Europa. Gli Africa Tentação erano all'epoca i pionieri della musica africana in Portogallo e recentemente hanno visto molte delle loro opere ristampate su CD. Quando il gruppo è stato fondato è sorta la questione se dovesse produrre musica portoghese, ma per i fondatori non c'erano dubbi, la missione della band era quella di creare  musica originale delle radici africane. Il gruppo África Tentação nasce, come accennato, nel 1976, con un progetto elaborato da due dei suoi fondatori, José Paulo Serrão e Joka Serrão, nella costruzione di temi musicali con radici originarie della loro terra, più precisamente la regione del Bailundo, Angola. Con l'avvio di questo progetto l'ensemble si è formato inizialmente con pochi elementi, per poi co

NUSRAT FATEH ALI KHAN & MICHAEL BROOK - NIGHT SONG (Real World Records, 1996)

  Night Song è un album in studio nato dalla collaborazione del cantante qawwli pakistano Nusrat Fateh Ali Khan e del musicista ambient, chitarrista e produttore canadese Michael Brook. L'album è stato prodotto da Brook, che ha sviluppato un processo di produzione innovativo ma difficile per l'album. Khan ha registrato improvvisazioni per l'album e Brook ha dovuto decidere quali sezioni, alcune delle quali duravano un'ora, fossero le migliori e come si sarebbero adattate insieme, senza avere un punto di riferimento strutturale da cui iniziare o verso cui puntare. Aveva componenti registrati su nastri multitraccia e creava ogni traccia parte per parte, sovraincidendo la sua strumentazione sopra di essa, un processo manuale che ha preceduto le semplici forme di editing digitale. L'album è considerato un album di world Fusion, che combina la voce qawwali di Khan con la produzione ambient di Brook, ed è spesso considerato uno degli album più sperimentali di Khan, con co

PAULO MOURA & OS BATUTAS - PIXINGUINHA (Velas, 1997)

  Disco commemorativo per il centenario della nascita di Pixinguinha. Il CD presenta 16 brani classici di musica choro  di uno dei compositori brasiliani più importanti di tutti i tempi, Alfredo da Rocha Viana Júnior, meglio conosciuto come Pixinguinha. Per l'occassione Paulo Moura, rifacendosi al gruppo orginale di Pixiguinha, ricrea gli Os Batutas con alcuni dei migliori strumentisti dell'attuale panorama della musica brasiliana: Paulo Moura (fiati), Joel do Nascimento (bandolim), Zé da Velha (trombone), Jorge Simas (violao), Márcio (cavaquinho), Marçal (percussioni), Jovi (percussion). Per quanto riguarda la musica, vengono eseguiti oltre 60 minuti di choro classici elettrizzanti  per le generazioni a venire: “Pelo Telefone” (il primo samba registrato in Brasile), “Carinhoso”, "Ingênuo", "Lamentos", "Oito Batutas", "Naquele Tempo", “Um a Zero”,  “Urubu Malandro”, ecc.  Registrato dal vivo al Teatro Carlos Gomes di Rio de Janeiro nel 19

AA.VV. - THE SOUND OF SIAM VOL. 1: LEFTFIELD LUK THUNG, JAZZ & MOLAM IN THAILAND 1964 - 1975 (Soundway Records, 2010)

  La Thailandia significa cose diverse per persone diverse. Al di là delle spiagge e dei luoghi turistici c'è un mondo di musica ancora da scoprire. Che si tratti di jazz, funk grezzo o suoni meditativi del nord-est, Soundway ha scavato in profondità negli archivi di vinili del paese per presentare un'ampia gamma di suoni vintage che sottolineano lo status della Thailandia come uno dei punti caldi musicali del sud-est asiatico. The Sound of Siam offre un punto di vista unico sul periodo più sperimentale della storia musicale tailandese: dalla classica tailandese a Molam e Luk Thung (musica che incorpora influenze occidentali come il jazz, la chitarra surf, il ballo da sala e persino la musica latina e africana). La musica mappa il cambiamento demografico sociale, il movimento delle persone, della cultura e della lingua dalla campagna alla città e tutto durante un periodo in cui le etichette discografiche erano al massimo della sperimentazione. 01.  Chaweewan Dumern - Lung Tung