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SEGUN DAMISA & THE AFRO-BEAT CRUSADERS - NIGERIA DEY CRY (Playa Sound; 2007)

  Leader indiscusso del gruppo Afrobeat Crusaders, Segun Damisa è sempre stato al fianco dei principali interpreti del genere: Fela Kuti, Tony Allen, King Sunny Ade, Femi Kuti. Dopo aver partecipato a numerose tournée in ogni parte del mondo come percussionista, Damisa ha deciso di creare un proprio gruppo in Francia con validissimi musicisti. In questo album, registrato negli studi di Chris Biskett, Damisa viene affiancato in un brano dal grandissimo Manu Dibango, sassofonista cui è legato da una profonda amicizia. I brani di questo disco, nei quali l'afrobeat coesiste armoniosamente con il jazz, il soul e i ritmi del juiu e dell' highlife, rappresentano l' ultima testimonianza dell' arte raffinata di Segun, purtroppo scomparso durante la registrazione di questo splendido album... 1. Gari good 2. Nigeria 3. Aids   (Con Manu Dibango) 4. Suffer day 5. Eshere 6. Alakitijon 7. Lailo 8. Ojeje 9. Precussions (Interlude) Segun Damisa (voce, percussioni) Manu Dibango  (sax alt

AFRICA TENTAÇAO - QUANDO FUI A BENGUELA (Arsom Records; 1983)

  Africa Tentaçao è un gruppo musicale angolano formatosi negli anni '70. Hanno pubblicato diversi album e cassette di musica originale, che negli anni '70/'80 avevano lo scopo di introdurre la musica angolana in Portogallo e in Europa. Gli Africa Tentação erano all'epoca i pionieri della musica africana in Portogallo e recentemente hanno visto molte delle loro opere ristampate su CD. Quando il gruppo è stato fondato è sorta la questione se dovesse produrre musica portoghese, ma per i fondatori non c'erano dubbi, la missione della band era quella di creare  musica originale delle radici africane. Il gruppo África Tentação nasce, come accennato, nel 1976, con un progetto elaborato da due dei suoi fondatori, José Paulo Serrão e Joka Serrão, nella costruzione di temi musicali con radici originarie della loro terra, più precisamente la regione del Bailundo, Angola. Con l'avvio di questo progetto l'ensemble si è formato inizialmente con pochi elementi, per poi co

NUSRAT FATEH ALI KHAN & MICHAEL BROOK - NIGHT SONG (Real World Records, 1996)

  Night Song è un album in studio nato dalla collaborazione del cantante qawwli pakistano Nusrat Fateh Ali Khan e del musicista ambient, chitarrista e produttore canadese Michael Brook. L'album è stato prodotto da Brook, che ha sviluppato un processo di produzione innovativo ma difficile per l'album. Khan ha registrato improvvisazioni per l'album e Brook ha dovuto decidere quali sezioni, alcune delle quali duravano un'ora, fossero le migliori e come si sarebbero adattate insieme, senza avere un punto di riferimento strutturale da cui iniziare o verso cui puntare. Aveva componenti registrati su nastri multitraccia e creava ogni traccia parte per parte, sovraincidendo la sua strumentazione sopra di essa, un processo manuale che ha preceduto le semplici forme di editing digitale. L'album è considerato un album di world Fusion, che combina la voce qawwali di Khan con la produzione ambient di Brook, ed è spesso considerato uno degli album più sperimentali di Khan, con co

PAULO MOURA & OS BATUTAS - PIXINGUINHA (Velas, 1997)

  Disco commemorativo per il centenario della nascita di Pixinguinha. Il CD presenta 16 brani classici di musica choro  di uno dei compositori brasiliani più importanti di tutti i tempi, Alfredo da Rocha Viana Júnior, meglio conosciuto come Pixinguinha. Per l'occassione Paulo Moura, rifacendosi al gruppo orginale di Pixiguinha, ricrea gli Os Batutas con alcuni dei migliori strumentisti dell'attuale panorama della musica brasiliana: Paulo Moura (fiati), Joel do Nascimento (bandolim), Zé da Velha (trombone), Jorge Simas (violao), Márcio (cavaquinho), Marçal (percussioni), Jovi (percussion). Per quanto riguarda la musica, vengono eseguiti oltre 60 minuti di choro classici elettrizzanti  per le generazioni a venire: “Pelo Telefone” (il primo samba registrato in Brasile), “Carinhoso”, "Ingênuo", "Lamentos", "Oito Batutas", "Naquele Tempo", “Um a Zero”,  “Urubu Malandro”, ecc.  Registrato dal vivo al Teatro Carlos Gomes di Rio de Janeiro nel 19

AA.VV. - THE SOUND OF SIAM VOL. 1: LEFTFIELD LUK THUNG, JAZZ & MOLAM IN THAILAND 1964 - 1975 (Soundway Records, 2010)

  La Thailandia significa cose diverse per persone diverse. Al di là delle spiagge e dei luoghi turistici c'è un mondo di musica ancora da scoprire. Che si tratti di jazz, funk grezzo o suoni meditativi del nord-est, Soundway ha scavato in profondità negli archivi di vinili del paese per presentare un'ampia gamma di suoni vintage che sottolineano lo status della Thailandia come uno dei punti caldi musicali del sud-est asiatico. The Sound of Siam offre un punto di vista unico sul periodo più sperimentale della storia musicale tailandese: dalla classica tailandese a Molam e Luk Thung (musica che incorpora influenze occidentali come il jazz, la chitarra surf, il ballo da sala e persino la musica latina e africana). La musica mappa il cambiamento demografico sociale, il movimento delle persone, della cultura e della lingua dalla campagna alla città e tutto durante un periodo in cui le etichette discografiche erano al massimo della sperimentazione. 01.  Chaweewan Dumern - Lung Tung

MEHDI ROSTAMI & ADIB ROSTAMI - MELODIC CIRCLES: URBAN CLASSICAL MUSIC FROM IRAN (ARC Music; 2018)

  " I cugini Mehdi  e Abid  Rostami, iraniani nativi di Kermanshah, attivi nella scena musicale britannica, in coppia con il moniker the Agrin Ensemble o in collaborazione con artisti curdi e con la siriana Maya Youssef nel Awj Trio, firmano un notevole album di “musica classica urbana dall’Iran”, come recita il sottotitolo del disco pubblicato dalla Arc Music. È un dialogo tra il piccolo liuto a manico lungo, dotato di quattro corde (setar) e il tamburo monopelle a calice (tombak), che costituisce la principale percussione persiana e che da semplice strumento di accompagnamento, con l’adozione di nuove tecniche da parte di molti musicisti, ha accresciuto le potenzialità espressive, ritagliandosi un considerevole spazio solistico. Le note del booklet accompagnano nell’ascolto dell’opera dei due artisti, che partono dal corpus del radif, l’espressione più elevata del sistema musicale persiano, di tipo modale e monofonica,  utilizzandone le formule melodiche e ritmiche su cui ricama

CHANGO SPASIUK - EIKE! ENTRAR EN EL ALMA (Autoproduzione; 2023)

  "Chamamè"  è uno stile di musica e danza tipico della provincia di Corrientes e del nord-est dell'Argentina. Le origini di questa manifestazione culturale sono incerte ma la corrente più in voga oggi vuole che lo chamamè abbia origini Guarani (gruppo di popoli nativi sudamericani che si trovano geograficamente in Paraguay, nord-est e nord-ovest dell'Argentina,  Brasile meridionale e sudoccidentale, Bolivia sudorientale e in alcune zone dell'Uruguay).  Dal punto di vista musicale a Corrientes e in Paraguay la forma europea della polka venne modificata e convertita in una forma musicale ternaria. L'ulteriore mescolanza con strumenti come la chitarra spagnola,  il violino e la fisarmonica, portò alla fine a ciò che attualmente conosciamo come "Chamamé".  Horacio "Chango" Spasiuk, nato a Misiones (Mesopotamia), è un fisarmonicista argentino e uno dei principali musicisti chamamè .  I nonni di Spasiuk erano ucraini e fin dai primi giorni di vi